| Ila hai fatto bene ad inserire qui la discussione. Dalle ottime fonti postate, vediamo che Lucius ha molte facce, ma l'affetto paterno o comunque l'attaccamento familiare non sono sentimenti propri della sua persona.
Tuttavia la Rowling ci mostra un Lucius che tenta di uccidere Harry al secondo anno proprio fuori dall'ufficio di Silente [azione sconsiderata, esagerata ed impulsiva], che lascia un Basilisco mortale in giro per la scuola, con la possibilità che colpisca inavvertitamente suo figlio, e poi... vorrebbe fermare tutto per andare a cercarlo, e quando lo trova si scioglie in un commovente abbraccio di famiglia.
Narcissa invece si presenta direi subito come "madre" più che come "signora Malfoy". E infatti lei chiede aiuto a Piton per slavare suo figlio, piange e si dispera proprio come una madre come tutte le altre. E non perde la speranza è si preoccupa del pericolo che corre, chinandosi su Harry e chiedendogli notizie su suo figlio. E' sicuramente più coraggiosa di Lucius in questo, non credo che lui avrebbe avuto il coraggio di dire "E' morto" quando bastava mettergli due dita sul polso o sul collo per sentire il battito del cuore.
Lei l'ha fatto, e quindi resta anche più coerente con l'immagine che abbiamo avuto di lei fin quasi dall'inizio. Ho sempre pensato, almeno fino al 6° libro, che Narcissa nutrisse appunto dei veri sentimenti d'amore per Draco, e che Lucius fosse il "genitore cattivo" che rimprovera Draco per non aver reso il giusto onore alla famiglia, per essersi permesso di parlare troppo, insomma...
La sostanza è che, fino al 6° libro, l'immagine dei signori Malfoy è questa, divisa a metà, con Narcissa da una parte e Lucius dall'altra. Ma nell'ultimo libro sembra che Lucius abbia scoperto cos'è l'amore paterno, o qualsiasi sentimento d'affetto legato alla sfera familiare. Un pò tardi per accorgersene, e un pò tardi per farcelo sapere. u.u''
Edited by Selene_Black - 12/1/2008, 10:52
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