Beh sì, in effetti le tue riflessioni sono giuste.
Non nascondo che me lo sono chiesta anche io leggendo i libri (se pur sono ancora ferma al quinto).
Beh di certo da genitori normali, se paragono la scuola di stregoneria con quella di geni, o qualcuno mi venisse a dire che mia figlia o mio figlio è già pronto, nonostante la giovane età, ad entrare in questa scuola speciale, o ha un quoziente intellettivo che gli permette di accedere direttamente all'università, di certo ne rimarrei sorpresa.
Certo, ne sarei felice ma sicuramente valuterei i pro e i contro della scelte di vita dei miei figli.
Stiamo pur sempre parlando di un mondo diverso da quello "reale" e "quotidiano". Sono babbani e non sanno cosa sia la magia, probabilmente hanno vissuto con l'intendo che essa non è reale.
Ora, o Hermione è una sorta di genio oppure ha nel suo DNA qualcosa di magico, perché imparare a memoria tutte quelle cose, in un estate, non dico che è difficile, non dico che è impossibile, ma considerando l'età della ragazza mi sembra strano.
Insomma a 11 anni capisco il piacere nei confronti della lettura o dello studio ma da qui a vedere una bambina confinata in casa con i libri piuttosto che godersi la vita mi suona strano. Più che altro perché mi sembra impossibile che i bambini decidano di chiudersi, da soli, nello studio piuttosto che pensare a giocare.
CITAZIONE
Secondo me la rowling aveva qualcosa in testa che poi non ha realizzato, oppure l'ha fatto apposta, voglio dire: se ha stempiato Draco a 36 anni può benissimo aver scritto apposta quella frase su Hermione
Io ti quoto. Purtroppo la Rowling, pur avendo dato, più o meno, ad ogni personaggio quel minimo di spessore e di caratterizzazione, focalizzando l'attenzione in particolar modo su Harry ha dovuto, per forza di ragione, di tempi e quant'altro, tagliare le gambe al bue e non caratterizzare bene le sue scelte.
Tanto è vero che molte cose si stanno sapendo adesso piuttosto che apprenderle nella lettura.
Probabilmente è una scelta motivata la sua -spero-, chissà magari è un modo per spronare il lettore a porsi delle domande e chiudersi il più possibile dentro questo universo costruito dal suo genio.